Cosa fare quando il mercato scende

Francesca Bettari
4 min di lettura

Questo 2022 ci sta riservando un po’ di movimento nei mercati e, se sei appena approdato al mondo degli investimenti, hai una buona probabilità di vedere il segno meno.
Ma disperare o vendere in preda al panico di solito non è una strategia vincente, soprattutto perché predire l’andamento dei mercati è impossibile.
La cosa migliore da fare dunque potrebbe essere (udite, udite!), quella di non fare nulla. Prendersi una pausa dalla lettura delle notizie e cercare di non controllare continuamente il valore del tuo portafoglio, il tutto condito da un bel respiro. Se hai impostato i tuoi investimenti su solide strategie, spesso basta soltanto attendere l’arrivo di una situazione generale più rosea. Sappiamo però che non fare nulla possa essere frustrante, quindi, ecco qui qualche spunto su cui ragionare in un momento in cui i mercati non si muovono nella direzione più favorevole.

Rivalutare i tipi di prodotti
Dopo un anno in cui hanno affermato che l'inflazione alle stelle sarebbe stata solo transitoria, le banche centrali stanno iniziando ad alzare i tassi di interesse per rallentare il vertiginoso aumento dei prezzi. In un ambiente di tassi di interesse in aumento, alcuni prodotti performano meglio di altri, e questo potrebbe giustificare un aggiornamento del tuo portafoglio di investimento.
In questo scenario, i titoli di stato, per esempio, hanno un rendimento scarso, quindi potresti voler ridurre la loro presenza nel tuo portafoglio o sostituirne alcuni con prestiti a tasso variabile. Inoltre, potresti voler aggiungere ai tuoi investimenti alcuni titoli bancari - che spesso si comportano ‘meglio’ quando i tassi crescono poiché riescono a beneficiare di quest’aumento quando concedono finanziamenti ai loro clienti. Potrebbe anche valere la pena introdurre nuovi prodotti in portafoglio: asset reali, come le materie prime (oro e argento), risorse naturali, o immobili. Le attività reali infatti offrono protezione dall'inflazione e una fonte di reddito più sicura essendo solitamente più resistenti all'aumento dei tassi.
Riequilibrare il portafoglio
Ogni portafoglio è una combinazione fra varie classi di attività (le cosiddette ‘asset class’). Se investi in asset diversi, un aspetto da considerare può essere quello di fare un ribilanciamento del portafoglio, ovvero ridistribuire i fondi disponibili fra i vari prodotti di investimento che possiedi. In questo modo, attingi dai profitti sulle attività che hanno dato buoni risultati e investi quel denaro in attività sottovalutate e più economiche.

Controllare le azioni che si posseggono
Se hai molte azioni diverse nel tuo portafoglio, può valere la pena rivedere il tuo obiettivo di investimento per ciascuna di esse. Non importa se il titolo è in ribasso o in rialzo - la domanda chiave da porsi è: se non possedessi già questo titolo, lo comprerei ora?
Se la risposta è sì, resisti all'impulso di vendere in un momento in cui i prezzi sono in picchiata. Potresti anche investire un po' di più se il prezzo scende sotto un livello che ti sembra promettente, soprattutto se si tratta di azioni di aziende redditizie che sono state ‘scaricate’ dagli investitori durante la recente corsa alla vendita di azioni sul mercato.
Invece, se la risposta a questa domanda è no, puoi considerare di vendere qualcosa - anche se questo dovesse significare una perdita. Nell’attuale contesto di tassi d'interesse in aumento, il mercato non perdona i titoli di crescita speculativi e costosi con profitti molto lontani nel futuro. Questo perché questi profitti (se ci sono) valgono molto meno quando vengono scontati a oggi a tassi di interesse più alti.
Applicare il dollar-cost averaging
Gli investitori a lungo termine sanno che il mercato alla fine si riprenderà, e la cosa importante è dunque essere nella giusta posizione per il rimbalzo. Quindi, se hai comunque un po' di risparmi che vuoi investire, potresti considerare un crollo del mercato azionario come un’opportunità di acquisto. Ovviamente senza comprare alla cieca ogni volta che il mercato crolla, ma trovando un modo intelligente per farlo.
Una strategia che si può adottare è, ad esempio, quella del ‘dollar cost averaging’: comprare periodicamente un importo costante, indipendentemente dal prezzo, riducendo l’impatto della volatilità dei mercati sul tuo portafoglio. Supponiamo tu abbia 1.000 euro da voler investire: in questo caso, significherebbe semplicemente investire 200 euro ogni settimana per le prossime cinque settimane.

Cercare di imparare da quello che sta accadendo
I migliori investitori cercano di non agire impulsivamente e di imparare dai propri errori per evitare di ripeterli e schivare grosse perdite in futuro.
Dunque, se il tuo portafoglio ha subìto un colpo troppo forte nelle ultime settimane, è molto importante chiedersi il perché. Eri forse troppo concentrato su titoli tecnologici e altre attività che si muovono in linea con quei titoli, come le criptovalute? Allora la soluzione potrebbe essere quella di diversificare meglio il portafoglio investendo su diversi settori del mercato azionario e prodotti che non si muovono allo stesso modo.
Il mercato, si sa, non è per nulla prevedibile e questa sua natura è proprio alla base delle perdite ma anche dei guadagni che se ne possono trarre. Una buona dose di calma, assieme a delle solide basi di educazione finanziaria, possono essere la chiave per affrontare le tempeste dei mercati, specialmente se unite a uno sguardo di lungo periodo: nel lungo termine infatti, il mercato ha per te (e per tutti), vette da scalare.
Oval non fornisce consigli sugli investimenti e i singoli investitori dovrebbero prendere le proprie decisioni autonomamente. Chiedete il consiglio di un consulente finanziario se non siete sicuri del vostro investimento. Il vostro capitale è a rischio, il valore degli investimenti può salire o scendere e potreste ricevere meno del vostro investimento iniziale: non dovreste investire denaro che non potete permettervi di perdere.