5 passi per creare il tuo fondo di emergenza

Emily Meny-Gibert
3 min di lettura

Gli italiani sono un popolo mediamente preoccupato per il proprio futuro e che, di conseguenza, cerca di risparmiare. Nulla come l'avere da parte un fondo per gli imprevisti può aiutare a scacciare i pensieri negativi!
Se sei preoccupato anche tu riguardo alla tua capacità di pagare conti salati arrivati inaspettatamente e vuoi iniziare a creare il tuo personale fondo di emergenza che funga da cuscinetto per i debiti, segui questi cinque semplici passi che funzioneranno a prescindere dal tuo reddito o budget.
1. Calcola il tuo numero magico
Prima di iniziare, devi sapere quanti soldi stai mirando a risparmiare e quanto tempo ti ci vorrà per farlo. Avere una cifra precisa in testa ti aiuterà ad essere motivato anche quando i tempi saranno difficili e ti darà un forte senso di realizzazione una volta portata a termine la tua sfida. La maggior parte degli esperti concorda sul fatto che il saldo del tuo fondo di emergenza dovrebbe essere in grado di coprire le spese da uno a sei mesi interi, compresi l'affitto, le bollette e spese varie.
Passa al setaccio gli ultimi sei mesi del tuo conto in banca e calcola quanto spendi al mese e stabilisci quindi un numero fisso come obiettivo di risparmio: segna quindi quanto puoi permetterti di mettere da parte al mese. Questo ti aiuterà anche ad estrapolare il lasso di tempo per cui dovrai risparmiare.

2. Sii inflessibile e spietato con il tuo budget
Questo vale per il primo passo: mentre calcoli la cifra che puoi permetterti di risparmiare ogni mese, dovresti anche passare al setaccio il tuo budget per le spese per capire dove puoi risparmiare.
Se stai già lavorando con un budget esiguo non sarà possibile farlo, ma risparmiando nelle categorie in cui spendi di più e spostando queste cifre al tuo fondo di emergenza, potresti scoprire di essere in grado di arrivare al tuo obiettivo in molto meno tempo.
3. Automatizza i tuoi risparmi
Forse hai già cercato in passato di accantonare soldi ogni mese ma a volte hai dimenticato di farlo, altre sei stato preso in contropiede da conti più salati del previsto. Automatizzando i tuoi risparmi e mettendo da parte una data cifra ogni mese o settimana in un conto separato, stai ottenendo due cose.
In primo luogo, stai mettendo soldi da parte, che è il tuo obiettivo primario. In più, stai considerando i risparmi come se fossero dei "costi fissi" nel tuo budget, che non possono essere modificati oppure ignorati. In questo modo stai anche cambiando concretamente il tuo atteggiamento mentale verso il risparmio, rendendolo un'abitudine.

4. Metti il tutto al di fuori della tua portata
Una volta deciso il tuo obiettivo e impostata la cifra automatizzata di risparmio settimanale, assicurati di mettere questi soldi al di fuori della tua portata. Non dovresti lasciarli infatti sul tuo conto corrente principale, perché potresti cadere nella tentazione di spenderli.
Al contrario, dovrebbero stare su un conto di risparmio diverso che hai dedicato soltanto a questo obiettivo. Se li mettessi infatti su un conto di risparmio generico insieme ai soldi per altri scopi (come ad esempio quelli per le vacanze o un fondo per il matrimonio), correresti il rischio di attingere a quel conto troppo sovente e di spenderli per altro.

5. Fai i conti con le rate
Esistono diverse scuole di pensiero riguardo al modo migliore di trovare un equilibrio tra pagare i debiti e risparmiare. Alcuni suggeriscono di estinguere i tuoi debiti prima di iniziare a risparmiare, mentre altri raccomandano di eseguire le due azioni di pari passo.
Ciò che è più importante per te è che, nel momento in cui crei il tuo fondo di emergenza, hai un controllo sul tuo debito e sei in grado di estinguerlo senza mietere vittime per il pagamento di interessi sempre crescenti. Inoltre, cerca di non ricadere in una forma di debito mensile, pur di trovare soldi da mettere per il fondo di emergenza. Tutti i soldi che ci metti dovrebbero provenire dalle tue entrate e non dovrebbero spingerti in alcun modo a superarle.